Immerso nel jazz fin dalla più tenera età, Flavio Boltro inizia a suonare la tromba a 9 anni, seguito dal padre trombettista. A 13 anni si dedica allo studio dello strumento iscrivendosi al Conservatorio, che frequenterà per sette anni. A 25 entra nella formazione Lingomania con Roberto Gatto alla batteria, Furio Di Castri al contrabbasso, Maurizio Giammarco al sax, Umberto Fiorentino alla chitarra, che si aggiudicherà per due volte consecutive il premio per il miglior disco e miglior gruppo dell’anno. Nello stesso periodo collabora anche con Steve Grossman, con cui si esibisce regolarmente. Nel 1984 viene eletto “miglior talento” dalla rivista Musica Jazz. Nel 1990 Vince il premio internazionale Umbria Jazz Award.
Tra i vari musicisti con cui ha collaborato, si annoverano Michel Petrucciani, Laurent Cugny, Dado Moroni, Andrea Pozza, Rosario Giuliani, Giovanni Tommaso, Roberto Gatto, Fabio Zeppetella, Billy Cobham, Dario Chiazzolino e molti altri.
Ad accompagnarlo, la band composta dal pianista Sardo Luca Mannutza, il contrabbassista Veneziano Lorenzo Conte, Vicentino di adozione e il batterista Friulano Andrea Michelutti trasferitosi a Parigi ormai da 20 anni; i tre musicisti collaborano insieme già da molto tempo suonando sia in trio che in quartetto come in questa occasione.
Quattro musicisti di nuovo assieme per dare vita alle loro composizioni senza tralasciare arrangiamenti di brani del repertorio dei Broadway Songs.
Flavio Boltro (Tromba)
Lorenzo Conte (Contrabbasso)
Andrea Michelutti (Batteria)
Luca Mannutza (Piano)
“Kora” è il nuovo progetto principale di Giacomo Zanus, chitarrista, compositore e improvvisatore. Si tratta di un ciclo di brani per chitarra, piano, rhodes, contrabbasso e batteria. Ispirato alla musica sacra europea, unisce tra loro approcci diversi alla composizione e all’improvvisazione che passano per la musica classica contemporanea, il jazz moderno, la musica d’avanguardia e folk. La commistione di strumenti acustici ed elettronici crea imprevedibili possibilità di espressione, dando vita a un dialogo musicale tra l’espressione collettiva e individuale. “Kora” può essere descritto come la sintesi di due delle passioni di Zanus: la composizione contemporanea e l’improvvisazione libera.
Giacomo Zanus (chitarra)
Giorgio Pecorig (pianoforte)
Mattia Magatelli (basso/contrabbasso)
Marco d’Orlando (batteria)
Immersed in jazz from an early age, Flavio Boltro began playing the trumpet at the age of 9, followed by his father. At the age of 13, he devoted himself to the study of the instrument by enrolling in the Conservatory, which he attended for seven years. At 25, he joined the Lingomania group with Roberto Gatto on drums, Furio Di Castri on double bass, Maurizio Giammarco on sax, Umberto Fiorentino on guitar, who won the prize for best album and best band of the year for two consecutive times. During the same period he also collaborated with Steve Grossman, with whom he performed regularly. In 1984 he was voted “Best Talent” by Musica Jazz magazine. In 1990 he won the international Umbria Jazz Award.
Among the various musicians with whom he has collaborated are Michel Petrucciani, Laurent Cugny, Dado Moroni, Andrea Pozza, Rosario Giuliani, Giovanni Tommaso, Roberto Gatto, Fabio Zeppetella, Billy Cobham, Dario Chiazzolino and many others.
Accompanying him, the band composed by the pianist Sardo Luca Mannutza, the double bassist Veneziano Lorenzo Conte, Vicentino by adoption and the drummer Friulano Andrea Michelutti who moved to Paris for 20 years; the three musicians have been collaborating together for a long time, playing both in trio and quartet.
Four musicians together again to give life to their compositions without neglecting arrangements of songs from the Broadway Songs repertoire.
Flavio Boltro (Trombone)
Lorenzo Conte (Double bass)
Andrea Michelutti (Drums)
Luca Mannutza (Piano)
“Kora” is the new main project of Giacomo Zanus, guitarist, composer and improviser. It is a cycle of tracks for guitar, piano, rhodes, double bass and drums. Inspired by European sacred music, it combines different approaches to composition and improvisation, including contemporary classical music, modern jazz, avant-garde and folk music. The combination of acoustic and electronic instruments creates unpredictable possibilities of expression, creating a musical dialogue between collective and individual expression. “Kora” can be described as the synthesis of two of Zanus’ passions: contemporary composition and free improvisation.
Giacomo Zanus (guitar)
Giorgio Pecorig (piano)
Mattia Magatelli (bass/double bass)
Marco d’Orlando (drums)
L’ingresso all’evento sarà consentito solo se muniti di Green Pass. Il concerto sarà realizzato nel massimo rispetto delle norme vigenti in materia sanitaria e di prevenzione COVID-19.