Valdobbiadene Jazz | ValdobbiadeneJazz
Young&School
dal 30/4 al 1/5/2022

Palazzo Celestino Piva
30 Aprile 2022 — ORE
Il Jazz nelle scuole.
Un'occasione di crescita e di avvicinamento al genere
aspettando ValdobbiadeneJazz 2022

ValdobbiadeneJazz
Young&School
dal 30/4 al 1/5/2022

sfondo2022_1

Debutta a Valdobbiadene la rassegna dedicata agli studenti.

ValdobbiadeneJazz raddoppia e rivolge la sua attenzione alle giovani leve della musica. Il successo delle passate edizioni della rassegna, che ha portato a Valdobbiadene i più bei nomi del panorama jazzistico nazionale e internazionale, ha infatti spinto gli organizzatori a innalzare il vertice ottico e a dare spazio,
risalto e visibilità agli studenti che amano la musica, ed in particolare la musica jazz.
Con il supporto del Consorzio Valdobbiadene e dell’amministrazione comunale, il comitato organizzatore di
ValdobbiadeneJazz ha ideato e organizzato per sabato 30 aprile e domenica 1° maggio prossimi ValdobbiadeneJazz Young&School.
E non è un caso che la prima giornata della prima edizione della manifestazione coincida con la giornata
internazionale del jazz.
Il 30 aprile è infatti la giornata che Unesco ha individuato per celebrare il jazz come patrimonio mondiale
dell’umanità. Alla musica jazz come veicolo culturale, come metafora di creatività e innovazione, come
strumento di coesione crede fermamente l’Organizzazione di Young&School, che dedica una due giorni
speciale agli allievi delle scuole di musica e alle associazioni di Valdobbiadene (Scuole medie, Amici della
Musica, Associazione Botti e Vocidistorie Valdo), oltre ad altre importanti realtà del territorio trevigiano
(Scuola media di Biadene, Liceo musicale Giorgione, Liceo musicale Marconi e Conservatorio Steffani).
Un progetto nato con ValdobbiadeneJazz – che ha debuttato nell’autunno del 2019 e che dal 22 al 25
settembre prossimi vivrà la sua quarta edizione – e che era in programma già nel febbraio del 2020, quando
purtroppo è stata annullata per la ben nota emergenza sanitaria.
La manifestazione è stata pensata per i ragazzi che frequentano le scuole ad indirizzo musicale ed i
conservatori, per avvicinarli alla musica jazz. Un’operazione formativa e un’occasione di crescita per i
giovani musicisti, mentre per l’organizzazione di ValdobbiadeneJazz un modo per rafforzare la sua mission:
creare occasioni di incontro intorno al centro storico del capoluogo, utilizzando la musica come perno di
aggregazione e di crescita culturale.
Valdobbiadene Young&School si presenta con una sequenza di singoli concerti che si svolgeranno presso l’Auditorium di Palazzo Piva. Parteciperanno gli studenti dei licei musicali Giorgione di Castelfranco e Marconi di Conegliano, del conservatorio Steffani di Castelfranco ed il gruppo “Ri…Percussioni giovanili” delle scuole medie ad indirizzo musicale di Biadene di Montebelluna, che per l’occasione condivideranno il palco con
alcuni studenti delle scuole medie ad indirizzo musicale di Valdobbiadene. Il direttore artistico della
rassegna è Fabio Dalla Vedova. Tutti i concerti sono a ingresso libero.
Il programma degli eventi è variegato e intrigante. Nel cartellone è stata inserita la favola Una classica
serata jazz di Reno Brandoni, che proporrà il suggestivo intreccio di voci e note musicali dedicato ai due
grandi pianisti Chopin e Petrucciani, appartenenti a periodi diversi, a mondi diversi e apparentemente
inconciliabili, quello della musica classica e del jazz. Il messaggio è chiaro e semplice: la musica, a
prescindere dal genere, non ha frontiere né confini, è libera e abita il cuore di ogni uomo.
“Come per ValdobbiadeneJazz, anche per l’organizzazione di Young&School – aggiunge Isidoro Rebuli,
presidente del Consorzio Valdobbiadene – è stato prezioso il contributo di Banca Prealpi SanBiagio e delle
altre aziende che hanno creduto nel progetto e che lo sostengono. A loro e all’amministrazione comunale,
che fin da subito ha abbracciato le nostre idee, va il ringraziamento più sincero. È solo l’unione che fa la
forza. Siamo certi che la musica, e in particolare la musica jazz, saprà coagulare intorno a sé, ancora una
volta, l’interesse e la creatività dei più giovani”.

Ingresso libero