“GIOVANBATTISTA BOTTI” APS (Associazione di promozione sociale)

L’Associazione nasce nell’agosto 2016 su proposta di Don Marcello Bettin, ex parroco di Valdobbiadene, con il fine di divulgare la cultura musicale e ogni forma d’arte senza scopo di lucro.

L’Associazione è intitolata a Giovanbattista Botti, abate e musicista valdobbiadenese vissuto agli inizi dell’ ‘800.

Da settembre 2020 svolge la sua attività presso le ex scuole elementari di S. Vito e gli spazi parrocchiali di S. Stefano di fianco alla chiesa.

Propone laboratori di musica (individuali e collettivi) e di danza per adulti e bambini a partire dai 3 anni di età, incorpora i corsi di musica nati già da diversi anni all’interno della Scuola Primaria Paritaria “S. Maria Assunta”.

La finalità didattica di tutti i corsi è quella di fornire agli allievi una buona impostazione tecnica e una formazione di base completa che parta dalla conoscenza e dal rispetto del proprio corpo, nostro strumento fondamentale per la musica, la danza e qualsiasi altra attività si vada poi a svolgere.

Per questo anche i corsi individuali di strumento sono sempre affiancati almeno da un laboratorio collettivo in cui si lavora in piccoli gruppi per sviluppare quelle competenze trasversali, ma estremamente importanti, per lo studio di uno strumento musicale come senso del ritmo, della frase musicale, sviluppo della coordinazione psico-motoria, capacità di ascolto e di lavorare in gruppo.

E’ possibile iniziare a lavorare per lo sviluppo di queste competenze già in tenera età attraverso la propedeutica alla musica e alla danza.

CONTATTI

Sede: via Piva, 10 Valdobbiadene

email: associazioneg.botti@gmail.com

PROGETTO JAZZ 2024

In questa occasione si esibiranno alcuni allievi del corso di chitarra e del laboratorio di Ritmica (propedeutica musicale 7-10 anni) che si approcciano per le prime volte a pezzi in stile jazz, swing, blues.

L’obiettivo è quello di avvicinare i bambini e i ragazzi ai ritmi e alle sonorità del jazz e della musica più moderna, generi che difficilmente si affrontano nei primi anni di studio, ma ricercando i pezzi adatti e grazie a trascrizioni fatte anche dagli stessi Maestri si riesce già a proporre anche questo tipo di repertorio.

Gli allievi si esibiranno in pezzi solistici, accompagnati dai loro Maestri, in piccoli ensemble cameristici, ascolto attivo e canto.